Conoscere il mondo attraverso una didattica attiva della geografia. È questo l’obiettivo che la classe 3D del plesso di Casarile si è posto all’inizio dell’anno scolastico con l’UDA “Ambasciatori del mondo” e con i summit periodici e tematici, per uno studio più coinvolgente e di maggior interesse.
L’iniziativa, che si svolgerà durante tutto l’anno con attività sia in classe sia a casa, richiede due tipi di impegno: da una parte condurre ricerche per documentarsi su specifici argomenti comuni ai diversi Paesi, e da relazionare nel corso di un apposito summit/debate “stile ONU”, e dall’altra supportare di volta in volta l’insegnante con delle flipped classroom dedicate allo studio dei continenti e dei singoli stati, appositamente selezionati fra quelli presenti nel programma di studio.
Dopo aver individuato i paesi da rappresentare (20 per quanti sono gli studenti), gli allievi sono stati investi dell’incarico e ciascuno di loro ha provveduto a realizzare la bandiera e il segnaposto del paese rappresentato, da utilizzare come allestimento nel corso degli incontri tematici periodici, il primo dei quali è stato dedicato ai mutamenti climatici. Gli altri argomenti, a volte più impegnativi e altre più leggeri, spaziano dalle forme di governo dei diversi paesi alle religioni nel mondo, dalle tradizioni sulle feste nazionali e sul Natale alla “prima colazione nel mio stato”. Si parlerà anche di musica con la canzone prima in classifica in un preciso momento dell’anno o di sport per conoscere quelli più diffusi nei singoli paesi. Un focus particolare sarà dedicato al sistema scolastico nel mondo e a eventuali film ambientati nei diversi paesi oggetto di studio.
Per documentarsi, i ragazzi consultano il libro di testo, alcuni siti internet affidabili o altri testi in biblioteca e talvolta anche materiale reperito visitando le agenzie di viaggio.
Gli elaborati, con tanto di indicazioni delle fonti di informazione, vengono esposti nel corso di appositi summit, quando l’aula si trasforma in un vero e proprio parlamento, ben allestito, e gli allievi si immedesimano nel ruolo, appunto, di “Ambasciatori del mondo”.
L’iniziativa, accolta da subito con entusiasmo, sta coinvolgendo tutti gli studenti della classe, che si sentono particolarmente motivati e sono sempre in attesa dell’argomento per il summit successivo.
Per saperne di più vi invitiamo a guardare il video allegato.
A cura della Prof.ssa Francesca Sirimarco
