"Dove ci sono parole, c'è la pace; dove c'è la guerra, c'è il silenzio. Il dialogo apre alla pace, vogliamo essere costruttori di pace".
Gli alunni di prima A hanno scritto alcune lettere ai loro coetanei uscraini, giunti in Italia per sfuggire a una guerra assurda e inaccettabile; tutti loro hanno provato a esprimere parole di aiuto, sostegno, solidarietà e comprensione. Durante la fiaccolata, consegneranno i loro pensieri, in una grande busta gialla e azzurra, come la bandiera ucraina, alla Sindaca di Noviglio, affinchè si faccia portavoce dei loro messaggi di pace presso la comunità.
A cura della Prof.ssa Mariagrazia Consoni