Prima visita alla scuola Primaria con i nostri bambini/e di cinque anni.
Tutti nel pulmino che ci aspetta nel parcheggio della scuola, all’interno l’emozione è palpabile.
Il vociare dei bambini e delle bambine di cinque anni era a dir poco incontrollabile, la frenesia che scuoteva i nostri alunni era contagiosa! Questo è certamente un momento particolare da vivere con un carico di energia e di curiosità, perché finalmente, i nostri bambini comprendono di essere diventati “grandi”. Percepiscono che il salto, il cambiamento del loro percorso scolastico si sta avvicinando velocemente.
Forse questa scuola, Primaria, l’hanno già vista, osservata anche al suo interno in altre occasioni: con fratelli, sorelle, mamma e papà, ma questa volta, dopo un breve viaggio in pullman, sono con i propri compagni a condividere un momento così importante carico di emozione, sono con le insegnanti che già conoscono ma…poi… chi ci sarà ad aspettarci?
Ed ecco che all’ingresso della nuova struttura le voci si spengono, timidezza, stupore, titubanza prendono il sopravvento. Inizia la nostra visita accompagnanti da un’insegnante della Scuola Primaria, visitiamo la mensa, tutta colorata, la palestra, entriamo nelle aule dove i ragazzi più grande stanno svolgendo la loro attività, e c’è un gruppo che ci regala, suonando il flauto, le note di una canzone natalizia.
Anche loro, come noi, si stanno preparando alla grande giornata del Natale.
La tensione si sciogli quando entriamo nelle classi prime e seconde, e si incontrano “vecchi” amici e compagni di scuola, sorelle, fratelli e cugini/e, vicini di casa. Con più serenità andiamo in salone per fare merenda tutti insieme.
Un secondo momento molto bello è stato quando siamo stati invitati ad entrare nelle classi prime, per disegnare insieme, per osservare i quaderni con i compiti svolti, e per uno scambio di chiacchere e saluti.
Un vissuto sereno e semplice ma che arricchisce i nostri futuri studenti di nuove e particolari emozioni.
Insegante referente
Iside Malandra